mercoledì 14 marzo 2007

Le ragioni dell'aborto

Gentile Direttore,
nella posta di oggi, un lettore Le chiede un'inchiesta giornalistica sulle ragioni dell'aborto nel 2007. Il problema, dovrebbe ormai essere chiaro a tutti, nel 2007 come sempre, non sono le ragioni dell'aborto, ma le ragioni dei bambini.
Lettera inviata a Il Foglio il 14 marzo 2007, non pubblicata.

martedì 13 marzo 2007

Careggi 2

Gentile Direttore,
di tutta la vicenda di Careggi una cosa non l'ho proprio capita.
Il bimbo morto ce l'aveva un nome? Non è stato divulgato per rispetto della privacy o dei principi sulla tutela dei minori?
Lettera pubblicata da Il Foglio l'14 marzo 2007.

giovedì 8 marzo 2007

Careggi

Egregio Direttore,
A Careggi sono riusciti in un colpo solo in quello che un secolo e mezzo di sano positivismo non era nemmeno riuscito a immaginare.
Le parole sono di quelle care ai radicali libertari, sono quelle che i cattolici adulti preferiscono non commentare per rispetto delle altrui opinioni (e della poltrona), sono quelle entrate nel lessico comune politicamente corretto: aborto terapeutico, eugenetica, eutanasia, ma soprattutto accanimento terapeutico.
Io continuo a non capire perché non si vuole il frumento OGM, mentre i bambini li trattiamo come le verruche. Non mi stupisce la nuova offensiva per la manipolazione del DNA. Quando la maternità smetterà di essere trattato come un problema sanitario sarà sempre troppo tardi. Aspetto che qualche cattolico adulto mi spieghi 'sto fatto.
Lettera inviata a Il Foglio il 8 marzo 2007, non pubblicata.

Veltroni e l'Africa

Egregio Direttore,
dunque il Partito Democratico sta per essere concepito. Veltroni in Africa ci andrà solo per vedere com'è fatto il baobab, pianta che sostituirà la quercia e l'ulivo come simbolo della quarta incarnazione del partito (dopo PCI, PDS, DS).
Non ho capito però se compagni (o confratelli) nel partito saranno i cattolici adulti o i musulmani adolescenti. Solo Prodi incarna perfettamente entrambi i ruoli, ma ormai...
Intanto Capezzone ha finalmente capito che è più facile fare la battaglia contro l'accanimento terapeutico che a favore dell'eutanasia. Io non sono un cattolico adulto, ma era da molti anni che mi chiedevo quanto ci avrebbe messo. Una battaglia "a favore" di qualcosa è più difficile di una battaglia "contro": ora i radicali sono pronti per abbandonare la rosa nel pugno e adagiarsi all'ombra del baobab.
Lettera inviata a Il Foglio il 8 marzo 2007, non pubblicata.